METODOLOGIA
Le metodologie privilegiate per la realizzazione del servizio sono la relazione educativa e il lavoro di comunità ovvero il coinvolgimento attivo dei diversi soggetti a partire dalla fase di ideazione e progettazione delle attività, per condividerne gli obiettivi e le modalità di realizzazione e per favorire la collaborazione fra le parti.
Chi ci lavora
- Coordinatore/facilitatore rete;
- Educatore.
Apertura al pubblico
- Dove: Porcia Via delle Risorgive;
- Quando: Martedì-Mercoledì-Venerdì-Sabato
dalle 15.30 alle 18.30.
Attività aggregativa
L’apertura al pubblico ha come finalità quella di dare sostegno ai processi evolutivi della preadolescenza e dell’adolescenza che si concretizza nel offrire opportunità di aggregazione e conoscenza fra i ragazzi e di essere quindi per loro un punto di riferimento in un’ottica di prevenzione del disagio, attraverso anche attività ludico-espressive, lo sviluppo dell’ascolto e il confronto con i ragazzi.
Inoltre, poiché il compito educativo–preventivo è troppo complesso per essere affrontato da un solo soggetto, si ritiene opportuno che il progetto si rapporti con tutti quei soggetti del territorio che si occupano di ragazzi/e (scuola, associazioni, famiglie, Servizi Sociali…). Questo significa che il Progetto Giovani non deve essere concepito come una struttura auto centrata, ma come punto di una rete da costruire.
Il nostro obiettivo è quello di dare avvio a dei processi all’interno dei quali i giovani, attraverso la guida dell’educatore, possano innanzitutto imparare a stare in gruppo e decidere con il gruppo, a progettare a farsi carico di piccole responsabilità e con il tempo a diventare parte attiva anche nelle questioni importanti per la comunità, diventando così una risorsa.
Pertanto i laboratori e le attività che proponiamo sono volti a valorizzare le loro competenze e vengono realizzati tenendo conto di quelli che sono i loro reali bisogni.